Vacanze- Holidays

Newsletter TUI

Chat

bnr_728x90_2.jpg
728x90.jpg
CherryChat/728x90.jpg

Store Magliette

TV Digitale

Motore di ricerca per le tue vacanze

Dem estate 08
Partenza:
Camere:
Adulti:
Ritorno:

Prenotazione VOLI

Viaggi voli e hotel scontati eDreams
Ricerca viaggi

Destinazione:

Data di partenza:

Negozio TIM

1 - logo

Mutui on-line

1 - DEM 500x500_MOL_.gif

Conto Corrente

01 - dem.first.01.09.gif

ContoCorrente Giovani Unicredit

Genius Giovani 728x90

Domini Internet - Global Space

http://www.wikio.it

sabato 24 gennaio 2009

Borsa

Il mercato è destinato ad ulteriori deprezzamenti nel breve

INTERVISTE, clicca qui per leggere la rassegna Di Alberto Susic , 23.01.2009 13:44

7 Giorni Gratis Scopri le migliori azioni per fare trading questa settimana!!

a rischio che l’investitore paga, con tassi a zero, potrebbe non rispecchiare più le aspettative. Ci sono dei punti interrogativi che l’America dovrà risolvere e una delle priorità di Obama dovrebbe essere quella di favorire il risparmio interno, visto che fino a questo momento si era predicato il libero mercato e di sicuro non sarà facile riconvertire questo tipo di ideologia.
Dall’altra parte in Europa vediamo che i problemi sono all’ordine del giorno, basti guardare agli innumerevoli dati macro che giungono quotidianamente. Vediamo un Trichet che sembra fare quasi mea culpa rispetto a quello che ha fatto nel 2007, quando bisognava avere già un sentiment che potesse predire quello che stiamo vivendo oggi.
La Commissione europea ha rivisto tutte le stime elaborate precedentemente fino a dicembre e il bond europeo ha aggiornato i propri massimi, con il Bund volato sopra i 126.
Trichet ha dichiarato che i rischi di inflazione si sono ridotti e nel medio termine si potrebbe rientrare entro la famosa soglia del 2%. La traiettoria in questo primo semestre del 2009 sarà una view volta ad un perdurare di una politica monetaria espansiva anche nell’area euro. Vediamo infatti che l’Euribor a tre mesi si sta riavvicinando alla soglia del 2% e crediamo che si possa scendere ancora intorno all’1,5% nella prima metà di quest’anno. Questo sconta tassi di interesse che potrebbero arrivare tra l’1% e l’1,25%, visto che a marzo sicuramente avremo un’altra sforbiciata.
In generale siamo dell’idea che il 2009 e il 2010 saranno gli anni in cui si getteranno le basi per il rilancio dell’intero sistema, sia a livello economico che di regolamentazione finanziaria.

Nessun commento: